La menzogna di Leandro

Nevada, Monastero

Miranda trattiene Leandro per un braccio costringendolo a guardarla negli occhi.

"Voglio sapere ogni cosa. Che cos'é che esattamente ha fatto Raja?"

Leandro sente la marcata domanda indagatoria della badessa che, intende capire meglio che cosa sia realmente accaduto a sua insaputa.

"Ha cercato di provocarmi come uomo. E quando l'ho ripresa dicendole che la sua azione sarebbe stata punita, ha minacciato di andare ad accusarmi di averla aggredita e seviziata. Ho voluto tacere per non alzare un polverone che credevo di riuscire a gestire, ma come vedi la provvidenza sta facendo giustizia, ed é uscito fuori ciò che lei é veramente: una donna di facili costumi, coinvolta in chissà quale giro orientale in mezzo ai guai, a tal punto da essersi spacciata per una monaca."

Helena che sta origliando nascosta dietro la porta di ingresso, é sconvolta per ciò che sente, sapendo che Leandro sta vergognosamente mentendo per nascondere invece la vera identità di lui. Helena inoltre, tra tutte le monache, é proprio la maggior testimone di tale verità, verificatasi all'interno di quel monastero. Le sarebbe bastato dire qualcosa, per rivelare le segrete e pervertite attitudini dell'abate, nascoste dietro una maschera religiosa, tra l'altro anche fortemente distorta e contradditoria ai dogmi insegnati. Il respiro di Helena diventa irregolare, nel non sapere cosa fare. Avrebbe dovuto tacere, lasciando credere che, Raja avesse davvero potuto aver attuato simili azioni? Oppure avrebbe dovuto intervenire, infangando Leandro con tutte le conseguenze che si sarebbero sicuramente verificate soprattutto per lei? Raja non sapeva esattamente che cosa si celasse dietro le azioni di Leandro, ma l'aveva intuito, cercando più volte Helena, per poterla aiutare a rivelare ogni cosa, senza però esserci riuscita. Helena ora,  si trova in una condizione difficile, perché per il proprio "bene" e protezione, avrebbe dovuto continuare a tacere, lasciando che Raja venisse infangata da una vile menzogna.

"Quello che mi racconti é sconvolgente, Leandro. Avresti dovuto informarmi di una simile vergogna nel monastero che dirigo!"

Miranda rimprovera Leandro.

"Hai ragione, ma alla fine ho preso la decisione migliore, perché tutto é venuto fuori, senza nessuno scandalo per il monastero, per la sua immagine e, per il suo quieto vivere. Raja non é più qui, quindi ora possiamo stare tranquilli che non ci saranno più rischi di vergognose azioni da parte sua."

Miranda scruta a lungo Leandro.

"Questo non giustifica pienamente il fastidio che hai per lei. Te lo leggo negli occhi. Sei sicuro di non nascondermi niente altro?"

"Che la provvidenza mi perdoni se sto peccando di fastidio nei confronti di una persona, ma é più forte di me. Da uomo, non sopporto di aver dovuto coprire un comportamento simile. Questo mi fa arrabbiare, lo ammetto. Ora però non ha più senso continuare a parlarne. Raja non sarà più una minaccia per l'ordine."

Una monaca sopraggiunge dall'interno del monastero, vedendo Helena nascosta dietro la porta di ingresso.

"Helena! Cosa fai lì dietro?"

Leandro sente la voce della monaca che, lo porta inevitabilmente a voltarsi verso l'ingresso assieme a Miranda. L'abate si dirige quindi verso l'interno, seguito a ruota dalla badessa, scorgendo Helena che fissa l'uomo con occhi cupi e al tempo stesso spaventati.

"Helena. Stavi origliando i discorsi tra me e la badessa?"

E' la severa domanda di Leandro sotto gli occhi confusi della monaca arrivata.

Helena invece abbassa lo sguardo, incapace di rispondere e di reagire.

"Allora, Helena? Stavi origliando attuando un'azione così irrispettosa?"

La rimprovera ancora, mentre l'altra monaca che, senza saperlo ha fatto scoprire Helena, si allontana dispiaciuta dalla zona.

"Mi dispiace monsignore, non ho potuto fare a meno di sentire."

Risponde Helena mentre anche Miranda si é avvicinata ai due.

"Ti invito a non raccontare nulla alle altre sorelle, Helena. E' già una cosa troppo sdegnosa, quella che é successa. Non turbiamo l'atmosfera del monastero divulgando certe notizie."

Interviene la badessa che, é ancora allibita per quello che Leandro ha rivelato su Raja, senza minimamente sospettare che si tratta di una sporca menzogna. Helena guarda l'abate Leandro, in maniera estremamente seria.

"Raja non é una prostituta."

Azzarda a dire Helena, inducendo Leandro ad allargare uno sguardo di disapprovazione per quella risposta.

"Che cos'é che ti spinge ad affermare questo, Helena?"

"Raja non sarà una monaca, ma non è nemmeno una prostituta."

"Te l'ha detto lei?"

Le chiede la badessa dimostrandosi disposta a conversare con Helena, a differenza di Leandro che invece vorrebbe zittirla.

"Badessa. Raja non avrebbe mai fatto una cosa simile a monsignore. Forse monsignore ha interpretato male alcune sue azioni o parole."

"Come ti permetti? Stai accusando me di mentire, e per giunta su qualcosa di così tanto grave?"

La rimprovera Leandro il cui sguardo é cambiato in un'espressione pericolosamente oscura.

"Ero presente io con Raja, in una scena così vergognosa, e tu accusi me di aver frainteso il comportamento di una donna che ha già mentito, per il solo fatto di essersi spacciata per una monaca, mentre viene dal mondo della prostituzione orientale?"

"Raja non merita questo! Sono menzogne le sue accuse, monsignore!"

Esplode Helena non sopportando che il nome di Raja venga infangato in quella maniera, proprio dall'uomo che aveva cercato di sporcare non solo Raja, ma soprattutto Helena, per qualcosa di ancora più grave, ma abilmente celato dall'abate.

"Ti stai rendendo conto di quello che dici, Helena?"

Il tono severissimo di Leandro che, a stento riesce a trattenere la sua rabbia, mette in difficoltà Helena che comincia a sentirsi combattuta. La monaca sa che parlando avanti, si sarebbe messa in un mare di guai con Leandro, ma al tempo stesso, Helena non riesce a stare nè zitta, nè può permettere che Raja venga accusata di simili menzogne, ricordando anzi che, era stata proprio Raja ad esortare Helena a parlare, per far uscire le subdole azioni di Leandro, attuate nei suoi confronti e di qualche altra monaca. E' quindi la memoria del coraggio di Raja che, induce Helena ad agire verso un tipo di comunicazione che, non avrebbe mai pensato di riuscire ad avviare.

"Lei é arrabbiato con Raja, perché non ha ottenuto da lei, quello che si prende da altre!"

Rivela agghiacciando la badessa in un istante, portandola a girarsi istintivamente verso Leandro, spiazzato dal coraggio che Helena sta manifestando inaspettatamente, in quella circostanza.

"Misericordia! Che cosa dici? Leandro, che cos'é questa accusa nei tuoi riguardi?!"

"Non crederai ad una simile calunnia, da parte di una monaca a cui quella prostituta, avrà sicuramente fatto il lavaggio del cervello?"

Lo sguardo di Miranda é furioso, risentito, e come se fosse stata ferita per qualcosa, perfino lei stessa, dopo una simile rivelazione.

"Torna nella tua stanza Helena, e non dire a nessuna monaca, una sola parola di tutta questa storia. Tu invece Leandro, verrai nel mio ufficio immediatamente!"

Miranda si avvia verso l'ingresso del monastero, mentre gli occhi dell'abate, si proiettano infuocati verso Helena. La monaca cade a terra in ginocchio per lo stress emotivo di quello che ha avuto il coraggio di fare, e che l'avrebbe portata probabilmente a impegnative conseguenze da affrontare. La monaca però, sa che non avrebbe potuto permettere a Leandro di oscurare con sdegnose menzogne, l'immagine di Raja, nonostante l'inganno che Raja aveva portato avanti per settimane, fingendo di essere una monaca, anche se particolarmente ribelle.